Chi l’avrebbe mai detto che una rosa potesse avere il profumo di lillà, mela, lampone e persino di mirra e garofano? Proprio così, la varietà delle profumazioni delle rose è incredibilmente ampia. Negli 80 ambienti botanici sparsi sui dodici ettari dei Giardini di Castel Trauttmansdorff di Merano si possono ammirare (e odorare) tutte queste varietà e molto di più.
Accanto alle rose, in primavera l’aria è pervasa dal dolce profumo delle migliaia di giacinti. I limoni e gli aranci fioriscono e tutto rinasce a nuova vita. In estate sono i cespugli di lavanda arrotondati a conferire ai giardini al di sotto del castello un fascino mediterraneo. Nel Giardino dei Sensi il protagonista è invece l’effluvio profumato dei fiori di cioccolato e vaniglia mentre la lobularia inebria l’aria con una nota di miele dolce.
Ciò che molti non sanno: i fiori di quest’area possono essere tranquillamente toccati. Molti infatti sprigionano la loro essenza soltanto sfregando le foglie. Quindi niente paura, allungate la mano!
Anche in autunno le essenze da catturare sono ancora molte: in questo periodo fiorisce ad esempio l’osmanto con il suo profumo dolciastro e sotto le palme di origine asiatica la camelia sasanqua fa bella mostra dei suoi fiori di un rosa delicato. Quasi tutti i sentieri dei giardini sono percorribili anche con il passeggino e in carrozzina e corredati da tante cose da vedere. Come ad esempio le pareti d’argilla fiorite, uniche al mondo per il loro allestimento originale con innumerevoli fiori che abbelliscono i pendii quasi verticali.
Scoprire e vivere le meraviglie dei Giardini di Castel Trauttmansdorff in un’unica giornata è quasi impossibile. Ecco 7 esperienze che non dovete mancare: