L’Alto Adige è profondamente legato alla propria cultura e alle proprie tradizioni. Il passato movimentato, sia lontano che recente, ha lasciato tracce ben visibili in questa terra di confine caratterizzata dall’incontro fra due culture e dal bilinguismo. A
Merano e dintorni i numerosi castelli, le fortezze e le residenze nobiliari raccontano dell’importante ruolo che questo territorio ha rivestito nel passato. Tra questi è d'obbligo ricordare
Castel Trauttmansdorff, scelto dalla regina Elisabetta d’Austria come residenza invernale, o
Castel Juval oggi sede di uno dei sei musei della montagna
Messner Mountain Museum dell’alpinista Reinhold Messner. Non lontano, si estende l’incontaminata Val Senales con il suo ghiacciaio che è stato luogo di ritrovamento della mummia di
Ötzi, vissuto oltre cinquemila anni fa. Forte si esprime il contrasto tra passato e presente nell’ambito dell’architettura. Mentre i paesi e le valli si caratterizzano per le case rurali e gli antichi masi, Merano affascina con i suoi splendidi palazzi in stile Liberty e le terme, gioiello di design in vetro e legno in pieno centro cittadino. A
Castel Tirolo, nei pressi di Merano, soggiornò anche il celebre poeta statunitense Ezra Pound.
Il legame con il passato si esprime anche in usi e costumi, ancora vivi e vissuti su tutto il territorio, come ad esempio la tradizionale
transumanza delle pecore in Val Senales e la
Festa dell’Uva a Merano. Le manifestazioni e gli eventi sono sempre accompagnati dalle musiche delle bande locali. Proprio la musica riveste un ruolo fondamentale nella proposta culturale di Merano e dintorni; a riguardo si ricordano le famose settimane musicali e numerose rassegne come Culturonda.
Scoprire l’Alto Adige significa conoscerne le bellezze naturali e il patrimonio culturale. Se il paesaggio è caratterizzato da una natura spesso incontaminata, l’intervento dell’uomo è spesso volto a sottolinearne il fascino. Un vero e proprio monumento naturale sono i
larici secolari della Val d’Ultimo, le conifere più antiche di tutta Europa.
Merano e dintorni ospitano numerosi altri spettacoli naturali, come gole, cascate e vette maestose, oltre a diverse attrazioni “da record”. Gli splendidi Giardini di Castel Trauttmansdorff a Merano sono considerati tra i più belli del mondo. Nel 2013 hanno ottenuto il prestigioso riconoscimento Giardino Internazionale dell’anno presso la Garden Tourism Conference di Toronto in Canada. La
chiesa di S. Procolo a Naturno custodisce il ciclo di affreschi carolingio più antico di tutta l’area d’insediamento di lingua tedesca. Il paese di Senale ospita il
Santuario della Madonna di Senales, il più antico del Tirolo. Affascinano inoltre le innumerevoli chiesette di montagna che punteggiano i pianori attorno a Merano, come ad esempio le chiese di
S. Ippolito e
S. Giacomo a Tesimo - Prissiano.
Tutti gli appassionati di musica possono aspettarsi
South Tyrol Jazz Festival in luoghi unici.