1. Niente acquisti ma noleggio
La cosa più importante per cominciare bene la vostra vacanza sulla neve è avere l’attrezzatura giusta. I bambini crescono in fretta, quindi per loro è ovvio preferire il noleggio dell’attrezzatura, che altrimenti andrebbe acquistata nuova ogni anno. Ma noleggiare l’equipaggiamento è una buona idea anche per gli adulti.
Il noleggio è un’ottima soluzione soprattutto per chi si avventura sugli sci per la prima volta o per chi riprende a sciare dopo tanto tempo, in quanto permette notevoli risparmi in termini di servizio: ogni 7–10 giorni di utilizzo bisognerebbe infatti fare un’accurata manutenzione di sci e snowboard, per mantenerne le caratteristiche di tenuta e quindi sciare in tutta sicurezza; noleggiandoli, è invece il negozio ad occuparsi direttamente della manutenzione, e voi avrete sempre attrezzature perfette. Non solo: ogni anno avrete anche la possibilità di provare un nuovo modello di sci. Un altro vantaggio del noleggio è sicuramente la comodità di trasporto: potrete ritirare l’attrezzatura subito prima di recarvi sulle piste, senza più bisogno di stiparla in macchina per il viaggio.
SUGGERIMENTI PER IL NOLEGGIO
• È sempre meglio prenotare in anticipo l’attrezzatura online (spesso si trovano offerte scontate); altrimenti vi suggeriamo di recarvi al punto di noleggio la mattina presto, per evitare di trovare troppa gente.
• Per il noleggio affidatevi a chi garantisce qualità, competenza del personale e servizio di regolazione dell’attacco effettuato a regola d’arte (magari con un apparecchio di controllo elettronico).
• Lasciate l’auto in garage. La maggior parte delle località sciistiche e degli alberghi offrono un servizio navetta gratuito che vi porterà direttamente alle piste. E, non dovendo guidare, dopo la giornata sugli sci potrete anche concedervi un delizioso bicchiere di grappa.
Qui un elenco dei punti di noleggio suddivisi per località:
Area sciistica Schwemmalm in Val d’Ultimo
Rentasport Exclusive
Noleggio sci Val d’Ultimo
Area sciistica Merano 2000
Sportservice Erwin Stricker – Merano 2000
Sportservice Erwin Stricker – Merano
Sportservice Erwin Stricker – Falzeben
Noleggio sci Max
Area sciistica Plan
Noleggio sci Gufler Thomas
Noleggio sci Günthers Rentasport
Area sciistica Ghiacciaio di Val Senales
RENT AND GO
Skifactory Maso Corto
2. Merende e spuntini
È risaputo che sciare mette appetito. Non dimenticate quindi di portare con voi alcuni snack tipici dell’Alto Adige, ottimi come spezzafame e per ridare energia tra una discesa e un’altra.
Mele: le mele sono un alimento sano e perfetto per uno spuntino sulle piste da sci. Una mela contiene ben 30 vitamine e microelementi diversi, potassio (180 milligrammi) e altri sali minerali preziosi per l’organismo. Un consiglio: preparate già la mela tagliandola a pezzetti e riponetela in una busta con un po’ di succo di limone. Il limone, oltre a garantire un ulteriore apporto vitaminico, eviterà che la mela diventi marrone.
Frutta secca: fragole, pere, mele, cachi e albicocche hanno un elevato potere nutritivo e sono ricchi di antiossidanti e acido folico. Qui potete trovare la
frutta secca dell’Alto Adige.
Cioccolato: il cioccolato non è solo buono, ma anche sano; basta sceglierne uno con un contenuto minimo di cacao del 70%: fa bene al cuore, alla mente e allo spirito! E scegliete ovviamente il cioccolato dell’Alto Adige, ad esempio quello prodotto in Val Sarentino dall’azienda artigiana di Anton
Oberhöller , che per le sue creazioni utilizza uno tra i cioccolati più raffinati al mondo, il Valrhona. Oppure visitate
Karuna Chocolate, di Katya Walboth e Armin Untersteiner, pionieri del cioccolato bean to bar in Alto Adige.
3. Pranzo con vista in rifugio
Alto Adige, sci e sole: tre elementi inscindibili per una vacanza perfetta. In Alto Adige sono numerosi i rifugi dove fermarsi per una sosta tra una discesa e l’altra, magari accomodati su una terrazza al sole. Ma chi ha già fatto una settimana bianca sa bene che all’ora di pranzo i rifugi (e soprattutto le terrazze all’aperto) sono pieni di gente; meglio quindi organizzarsi per andare a mangiare prima delle 12 o dopo le 13.30, quando c’è meno folla ed è possibile godersi un canederlo allo speck, il tepore del sole e i magnifici panorami circostanti, sdraiati su un sdraio in terrazza. Ma senza dimenticare la crema solare!