4) I volti dietro i prodotti
Tutti i meravigliosi prodotti del nostro territorio non sarebbero nulla senza le persone che sono dietro alla loro preparazione. Per questo anche a loro spetta un posto di rilievo in questa nostra guida.
È il caso ad esempio di
Lukas, agricoltore biologico del maso Valentinhof di Merano, che offre un vasto assortimento di prodotti in base, ovviamente, alla stagione: frutta, ortaggi freschi, erbe aromatiche e frutti di bosco, venduti nella bottega del maso. E dopo aver fatto la spesa i genitori possono godersi un caffè e un dolce, rigorosamente fatto in casa, mentre i bambini giocano in giardino con il maialino Fetti e i suoi piccoli amici, Valentin e Valentina.
Un concetto davvero nuovo di cucina è quello alla base delle creazioni di
Jakob Haller e del suo marchio #amaulvoll; stiamo parlando di trash cooking, l’abilità di creare piatti straordinari a partire da prodotti che normalmente vengono considerati scarti, come le squame di pesce, le foglie del cavolfiore e persino il pene del toro. Jakob si occupa di tutto da solo, dalla coltivazione sino al prodotto finale; offre servizio di catering, organizza corsi e apre dei ristoranti “pop-up”.
E che dire della
chef stellata Anna Matscher? Massaggiatrice di professione, decide di cambiare vita e, da autodidatta, arriva a conquistare una stella Michelin nel ristorante di proprietà “Zum Löwen” a Tesimo.
5) Escursioni ... di gusto
La zona di Merano offre la possibilità di fare numerose passeggiate all’insegna del gusto. Dedicata agli amanti del buon bere, la
ViaCulturaVini di Marlengo è un percorso che passa accanto ad alcune delle cantine della zona, di cui ammirare l’architettura e dove degustare ottimi vini. Dedicata sempre al vino anche la
Via Vinum Venostis, il sentiero del vino della Val Venosta.
Sono numerosi anche i percorsi lungo i
Waalwege nei dintorni di Merano, gli antichi canali di irrigazione, che portano attraverso meleti e vigneti e lungo i quali in autunno, circondati dai colori accesi della vegetazione, è possibile incontrare gli agricoltori intenti alla raccolta.
Se volete conoscere davvero l’Alto Adige non perdete i rifugi e le malghe contrassegnati dal marchio di qualità “
Pura Qualità in Montagna", che contraddistingue proprietari di malghe e rifugi che svolgono la propria attività con impegno e dedizione, offrendo piatti preparati solo con prodotti locali e l’autentica genuinità dell’Alto Adige. Le escursioni più belle e i rifugi migliori.