Dall'anno scolastico 2016/17, l'istituto tecnico per il turismo e la biotecnologia Marie Curie di Merano (FOS), sezione alimentazione e turismo, ha lavorato, nel quadro dei suoi progetti annuali e sotto la direzione di Stefanie Ausserer, Mirko Stocker e Andreas Dietl, alla ricetta di uno speciale aperitivo. Grazie al sostegno di vari sponsor, primo fra tutti la ditta Nägele, e all'ambizione degli allievi, i numerosi test ed esperimenti sono infine sfociati nella creazione del Siemr.
Alla base del Siemr ci sono mirtilli neri, succo di mele e menta – oltre, naturalmente, a un ingrediente segreto. Di più non è dato sapere: la ricetta è custodita con grande scrupolo. Compiuto il primo passo nello sviluppo del prodotto, si è cominciato a cercare un nome da dargli. Il compito è stato affidato agli allievi dell'indirizzo turistico, incaricati anche dell'elaborazione del business plan. L'idea, in realtà, è sorta in modo del tutto spontaneo, ispirata dalla vista, sulla via per andare a scuola, della Cima di Tel e in particolare del numero sette che ogni inverno sembra emergere come per magia dal fianco innevato della montagna sopra Parcines: è stato così che il nuovo aperitivo è stato battezzato Siemr, che in dialetto altoatesino significa, appunto, 'sette'.
Nel maggio 2017, durante una serata di incontro con i genitori dei nuovi iscritti all'istituto, il Siemr ha fatto la sua prima comparsa in pubblico e ha catturato l'attenzione di Karin Thaler, direttrice dell'Associazione turistica Parcines.
In quell'occasione, si è concordato che Mirko Stocker avrebbe preso contatto con l'Associazione turistica non appena il progetto fosse giunto a conclusione, per valutare se la storia potesse o dovesse avere un seguito.
Quello stesso autunno, il FOS e l'Associazione turistica Parcines hanno organizzato una prima riunione con tanto di degustazione del Siemr.
Il giudizio è stato unanime: la ricetta era perfetta, il prodotto era pronto per l'immissione sul mercato. Tempo di apportare qualche piccola modifica alla grafica e di parlare con l'azienda produttrice Nägele, si è provveduto a informare le strutture ricettive e ristorative come anche i negozi di Parcines e a sollecitare le prime ordinazioni.
Contemporaneamente, è stato elaborato e firmato un accordo con il FOS per la sponsorizzazione del Siemr e per il sostegno finanziario a futuri progetti.
Inoltre, sono state espletate le pratiche per garantire la tutela del marchio Siemr.
Nell'aprile 2018, i primi 3.600 litri di Siemr sono stati consegnati agli esercizi di Parcines, che già in giugno si sono trovati a fare nuove ordinazioni. Nelle strutture ricettive e nei locali del paese, il Siemr è servito puro o nelle varianti SportSiemr (con l'aggiunta di acqua minerale) e ProSiemr (con Prosecco). Inoltre, è disponibile all'acquisto nei negozi di Parcines, almeno fino a esaurimento scorte.
Nei mesi successivi, è partito il tamtam su grande scala: a una sessione fotografica con gli sviluppatori del prodotto – a quel punto a un passo dal diploma di maturità – tra le quattro mura che li hanno visti all'opera sono seguiti numerosi stampati, notizie on-line, azioni pubblicitarie e, nel 2019, quello che per il momento è il clou della campagna di comunicazione: un video in cui il Siemr spunta dalla neve accanto al leggendario sette cui deve il nome, a ridosso della Cima di Tel, e riempie i calici di un gruppo di amici riuniti per un allegro aperitivo in centro a Parcines.
Nel frattempo, il FOS ha preso parte a “Olls hondgmocht”, il tradizionale mercato d'arte, artigianato e specialità gastronomiche che si tiene ogni anno a Parcines, e i creatori del prodotto, superato l'esame di maturità nel 2018, hanno cominciato a muoversi nel mondo del lavoro o hanno intrapreso un nuovo percorso di studi all'università.
Desideriamo rivolgere il nostro più sincero ringraziamento agli allievi del FOS che hanno sviluppato il Siemr e hanno lavorato al progetto con impegno e passione, a Veronika Rieder, preside del FOS fino al 2018, e Giovanni Frigo, preside del FOS dal 2018, al vicepreside Piero Di Benedetto e ai docenti Stefanie Ausserer, Andreas Dietl e Mirko Stocker, che hanno creduto nel prodotto e hanno appoggiato e guidato i loro allievi in questo percorso.
È un onore, per noi, poter servire il Siemr nel comune di Parcines e nutriamo un profondo rispetto e autentica stima per lo sviluppo di questo prodotto.