All'uscita della gola del ruscello di Sirmiano, poco sotto al Castel Payersberg, s'innalza il Castel Schwanburg, un castello abitato e molto ben ristrutturato. Già citato nel 1286 in un documento della Parrocchia di Bolzano come Haus in der Gaul (casa nella stretta) il castello appartiene dal XIV secolo al nobile casato dei Boymont-Payersberg. Negli anni 1560-1575 Jakob von Payersberg diede al castello l'odierno aspetto. Chiamò il castello con il nome "Schwan" (cigno) rappresentato nel suo stemma: Schwanburg. I signori von Payersberg nel loro stemma e scudi di famiglia riportavano oltre al toro nero della casata dei Boymont anche il fiero cigno bianco su sfondo blu. Il toro ed il cigno orano ancora oggi lo stemma ufficiale del comune di Nalles. Il castello si presenta come un insieme d'edifici singoli con logge e scale che si raccolgono intorno ad un cortile interno. All'ingresso del castello è posto lo stemma della casata dei Boymunth-Payersberg del 1560. Nel cortile si trova anche un bellissimo orologio solare che riporta la data 1563 e due tavole romane avvolte da rigoglioso fogliame. Il Castel Schwanburg che ospitava la più antica cantina di vini privata dell'Alto Adige, è abitato dai discendenti di Rudolf Carli e sede degli uffici amministrativi dell'azienda. Il podere vinicolo si estende su una superficie di ca. 15 ettari e hanno prodotto vini di qualità che portavano il nome Castel Schwanburg. Nell'antica cantina del castello si trovano oltre alle centinaia di botti in rovere (barriques francesi) anche le botti in legno a forma d'uovo risalenti all'epoca di Maria Theresa d'Austria.
Proprietà privata - non da visitare!
Nalles